sabato 23 febbraio 2008


Scusatemi, dovete perdonarmi, ma stamattina mi è arrivata 'sta cosa in negozio...
Devo aggiungere altro?

venerdì 8 febbraio 2008

ma in pensione quando?


No, niente, è che una foto così non poteva non essere pubblicata.
Ecco.

lunedì 4 febbraio 2008

ma si può andare avanti così?


ho un dubbio da porvi:


La scorsa settimana il dentista mi ha tolto un premolare in alto a sinistra, mi ci ha messo un provvisorio e mi ha detto di non masticarci sopra.

Venerdì mi ha iniziato una cura canalare di un molare in basso a destra, mi ci ha messo la pasta provvisoria, quella bianca che fa schifo, e - OVVIAMENTE - mi ha detto di non masticarci sopra.



Adesso io mi chiedo: da che cazzo di parte mastico io?Coi denti davanti?




eh????

domenica 3 febbraio 2008

ipse dixit...


Ho deciso di inaugurare oggi una nuova rubrica, ispiratami dall'enorme testa di cazzo che si è materializzata sul mio blog questa mattina.
La dolce signora Minù che vedete sopra nell'atto di mostrare la manicure appena finita sarà la nostra fedele compagna in questa lunga e - spero - fortunata avventura.
Il mio intento è quello di dare vita ad una rubrica di sputtanamento popolare, nella quale pubblicherò tutti i commenti anonimi stupidi, offensivi o idioti, così almeno l'acefalo autore vedrà dato giusto spazio e risalto alle cazzate che dice e alle proprie ridotte capacità mentali.
Ma ora lasciamo la parola al primo ospite speciale, il signor Anonimo!


Anonimo ha detto...


Prima cosa,la tua pare proprio na oalla,seconda....mi sembri grandicella,possibile che non hai capito che bisogna rispettare i gusti e le caratteristiche altrui?Non ti ha insegnato niente la Shoah??

(ndr) il discorso verteva sui Tokio Hotel - o come cazzo si chiamano - e più in generale sul post precedente.


dai amici tutti in coro:

MAVAFFANCULO VA'!

sabato 2 febbraio 2008

chiedo scusa...


Carnevale a Venezia, cioè due settimane di delirio, di gente, di giapponesi in maschera, di turisti che credono che quelle maschere orrende che si vedono in Piazza San Marco facciano parte della tradizione, di alberghi strapieni, di ristoranti che gongolano e gondolieri che dondolano palcidi.
Ma per noi veneziani Carnevale è qualcos'altro: è festa, concerti dal vivo in tutti i campi, è un momento di intima tradizione con la nostra città. E' ogni anno una promessa d'amore rinnovata con venezia, la sua bellezza e unicità.
E il Carnevale è anche questo: un momento di festa e baldoria durante il quale ti può capitare di incrociare o brindare o offrire da bere a personaggi famosi.
Giovedì scorso ero in Campo San Luca, la mia seconda casa, per godere dello spettacolare concerto delle Scale Ripide, miei grandi amici e musicisti eccezionali quando mi sono ritrovata a ballare e cantare co 'sto tipo qua.
Faccio pubblica ammenda: personaggio simpatico, tranquillissimo, devo anche ammettere piacevole da vedere.
Abbiamo ballato, saltato, cantato e festeggiato degnamente il giovedì grasso come da tradizione.
Ad un certo punto la mia amica Gloria mi ha fatto notare che si trattava di uno di quelli là, del gruppo capitanato dalla cosa più truccata di Platinette di due post fa.
Ho pensato a tutte le ragazzine che gli sbavano dietro e mi sono chiesta cosa sarebbe successo e quante adolescenti sarei stata costretta a sopprimere se qualcuna di passaggio si fosse accorta della sua presenza, cosa che per fortuna (loro) non è successa. Poi mi sono però anche posta il dubbio su cosa avrei fatto io se mi fossi trovata a ballare a fianco del mio idolo.
Poi ho realizzato che i miei idoli sono morti da lustri.
Che palle.