domenica 4 novembre 2007
anche gli angeli mangiano fagioli
Si dà il caso che domenica scorsa a Venezia ci fosse la venice marathon, una simpatica competizione sportiva che paralizza la città e fa in modo che se uno o una si deve spostare, ovviamente a piedi, da una parte all'altra della città ci impiega circa il doppio del tempo consueto.
Si dà anche il caso che io avessi un appuntamento importantissimo e inderogabile a Padova. Insomma, dovevo riabbracciare la Steff, mica bruscolini!
E allora alle due e rotti, finito il mio eterno turno in albergo, prendo il mio buonumore e il mio inseparabile Ipod e mi dirigo verso l'imbarcadero di Rialto, destinazione P.le Roma dove Ambrogio ed Elia mi aspettavano bestemmiando in aramaico antico visto che solo una metà del ponte della libertà era percorribile in macchina a causa della simpatica maratona di cui sopra.
A gomitate riesco a salire in battello e a conquistarmi a suon di sguardi assassini i miei 15 cm quadrati di spazio fra la masnada di gente che solitamente affolla i battelli a Venezia.
La cosa positiva è che non devi far fatica per stare in piedi, ti puoi anche rilassare, tanto ti appoggi minimo ad altre sei persone che ti circondano emanando un profumino simile ad carro bestiame. Sudore/pelle/caffè/nicotina/alito pesante e ancora sudore.
Con una piroetta degna della migliore Fracci riesco anche a girarmi e ad ammirare per la milionesima volta (ma non mi stanca mai) i palazzi sul Canal Grande, lato destro: il fondaco dei turchi, la cà d'oro, cà vendramin calergi... nel frattempo francesco sarcina cantava nelle mie orecchie "eeee vado via, per difendermiiiiiii, ma ovunque andrò so che io ti penseròòòòòòòòòòòòòò...".
Ecco, mi stavo godendo il momento quando una manina impertinente si permette di toccarmi la spalla. Mi giro con uno sguardo assassino alla Jack Nicholson in shining e tolgo la cuffia sinistra, ("maaaa cosa faiiiiiii, non esiste cheeeeeeeeeeee").
Lei: moretta, piccolina, brufolosetta e bocca imbronciata...mmm...sta faccia non mi è nuova...mmm...
Poi, all'improvviso l'incoscienza: mi giro, guardo lui, un gran bel gnocco...mmm...ma neanche lui mi è nuovo...MA CERTO!!!
Lei era Melita, Diavolita, Rincretinita e chi più ne ha più ne metta, lui il bel pompiere Alessandro de Roma.
Ancora incazzata come un caimano del don per l'interruzione musicale me ne esco con un "seeee, pregooo", lei con fare soave mi chiede: "è questo Piazzale Roma?".
Ecco, dovete sapere che, a parte delle scritte chiarissime nero su giallo, a parte l'altoparlante che ogni due secondi ti ricorda a che fermata sei e da quanti minuti la Fabiani ha ancora i vestiti addosso, era effettivamente difficile per lei capire che eravano di fronte alla stazione visto che il palazzo non è facilemte riconoscibile se non dalla scritta criptica "FS".
La guardo, sospiro, tolgo l'altra cuffia e le dico: "no, ovviamente, questa è la stazione, c'è anche scritto".
Mi rimetto le cuffie, ripartiamo...di nuovo la manina! E ma porca putt..."seeeeeeeeeeeeeeeee, mi dica", disponibile e amabile come la Ventura, "adesso siamo a piazzale roma?", "senta, facciamo una cosa, quando arriviamo ve lo dico io".
Ma dico io, guadagni milioni facendo vedere le tette, hai un posto da inviata per un programma e io mi sono dovuta rompere il mazzo per prendere una laurea che fa bella mostra di sè in salotto, porti il moroso a Venezia e PRENDETE UN BATTELLO CHE I TRENI USATI PER LA DEPORTAZIONE VERSO I CAMPI DI STERMINIO IN CONFRONTO ERANO IL PANFILO DI BRIATORE?
MA DAIIIIIIII
Arriviamo a piazzale roma, le comunico la buona novella e mi dirigo verso la macchina.
Tocca a lui. "scusi..." (ma allora ce l'avete con me!) "prego, dimmi tutto" "ci potresti indicare dove possiamo prendere un taxi per l'aeroporto?" "stai fermo lì dove sei e alza gli occhi, le vedi quelle macchine bianche con una cosa strana attaccata sopra? ecco, quelli sono i taxi" "ah! ma sono come i nostri, pensavo che a Venezia fossero diversi!". Non ce l'ho più fatta, ho salutato e me ne sono andata in tutta fretta.
Però devo spezzare una lancia a favore di questi due ragazzi: sembrano, anzi sono sicuramente molto innamorati. Checchè ne dicano i giornali di gossip in battello non hanno fatto altro che sbaciucchiarsi teneri teneri, abbracciatini come due polpi in fase di accoppiamento. Certo, il quoziente intellettivo magari non fa invidia a Enzo Biagi, ma tutto sommato insieme stanno proprio bene.
Si dà anche il caso che io avessi un appuntamento importantissimo e inderogabile a Padova. Insomma, dovevo riabbracciare la Steff, mica bruscolini!
E allora alle due e rotti, finito il mio eterno turno in albergo, prendo il mio buonumore e il mio inseparabile Ipod e mi dirigo verso l'imbarcadero di Rialto, destinazione P.le Roma dove Ambrogio ed Elia mi aspettavano bestemmiando in aramaico antico visto che solo una metà del ponte della libertà era percorribile in macchina a causa della simpatica maratona di cui sopra.
A gomitate riesco a salire in battello e a conquistarmi a suon di sguardi assassini i miei 15 cm quadrati di spazio fra la masnada di gente che solitamente affolla i battelli a Venezia.
La cosa positiva è che non devi far fatica per stare in piedi, ti puoi anche rilassare, tanto ti appoggi minimo ad altre sei persone che ti circondano emanando un profumino simile ad carro bestiame. Sudore/pelle/caffè/nicotina/alito pesante e ancora sudore.
Con una piroetta degna della migliore Fracci riesco anche a girarmi e ad ammirare per la milionesima volta (ma non mi stanca mai) i palazzi sul Canal Grande, lato destro: il fondaco dei turchi, la cà d'oro, cà vendramin calergi... nel frattempo francesco sarcina cantava nelle mie orecchie "eeee vado via, per difendermiiiiiii, ma ovunque andrò so che io ti penseròòòòòòòòòòòòòò...".
Ecco, mi stavo godendo il momento quando una manina impertinente si permette di toccarmi la spalla. Mi giro con uno sguardo assassino alla Jack Nicholson in shining e tolgo la cuffia sinistra, ("maaaa cosa faiiiiiii, non esiste cheeeeeeeeeeee").
Lei: moretta, piccolina, brufolosetta e bocca imbronciata...mmm...sta faccia non mi è nuova...mmm...
Poi, all'improvviso l'incoscienza: mi giro, guardo lui, un gran bel gnocco...mmm...ma neanche lui mi è nuovo...MA CERTO!!!
Lei era Melita, Diavolita, Rincretinita e chi più ne ha più ne metta, lui il bel pompiere Alessandro de Roma.
Ancora incazzata come un caimano del don per l'interruzione musicale me ne esco con un "seeee, pregooo", lei con fare soave mi chiede: "è questo Piazzale Roma?".
Ecco, dovete sapere che, a parte delle scritte chiarissime nero su giallo, a parte l'altoparlante che ogni due secondi ti ricorda a che fermata sei e da quanti minuti la Fabiani ha ancora i vestiti addosso, era effettivamente difficile per lei capire che eravano di fronte alla stazione visto che il palazzo non è facilemte riconoscibile se non dalla scritta criptica "FS".
La guardo, sospiro, tolgo l'altra cuffia e le dico: "no, ovviamente, questa è la stazione, c'è anche scritto".
Mi rimetto le cuffie, ripartiamo...di nuovo la manina! E ma porca putt..."seeeeeeeeeeeeeeeee, mi dica", disponibile e amabile come la Ventura, "adesso siamo a piazzale roma?", "senta, facciamo una cosa, quando arriviamo ve lo dico io".
Ma dico io, guadagni milioni facendo vedere le tette, hai un posto da inviata per un programma e io mi sono dovuta rompere il mazzo per prendere una laurea che fa bella mostra di sè in salotto, porti il moroso a Venezia e PRENDETE UN BATTELLO CHE I TRENI USATI PER LA DEPORTAZIONE VERSO I CAMPI DI STERMINIO IN CONFRONTO ERANO IL PANFILO DI BRIATORE?
MA DAIIIIIIII
Arriviamo a piazzale roma, le comunico la buona novella e mi dirigo verso la macchina.
Tocca a lui. "scusi..." (ma allora ce l'avete con me!) "prego, dimmi tutto" "ci potresti indicare dove possiamo prendere un taxi per l'aeroporto?" "stai fermo lì dove sei e alza gli occhi, le vedi quelle macchine bianche con una cosa strana attaccata sopra? ecco, quelli sono i taxi" "ah! ma sono come i nostri, pensavo che a Venezia fossero diversi!". Non ce l'ho più fatta, ho salutato e me ne sono andata in tutta fretta.
Però devo spezzare una lancia a favore di questi due ragazzi: sembrano, anzi sono sicuramente molto innamorati. Checchè ne dicano i giornali di gossip in battello non hanno fatto altro che sbaciucchiarsi teneri teneri, abbracciatini come due polpi in fase di accoppiamento. Certo, il quoziente intellettivo magari non fa invidia a Enzo Biagi, ma tutto sommato insieme stanno proprio bene.
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57 commenti:
mi dispiace che tu abbia dovuto incontrare questi due mezzi neuroni....ti sono vicina!
visto che lo hai citato ne approffitto per fare un auguri ad enzo biagi...giornalista d'altri tempi!
secondooooo!!! evvai!!!
astrosio ti cedo il primo posto....non sono niente di fronte a te! ;-)
cecy, bugia. il primo posto dunque e' tuo. ci mancherebbe altro. sono un cavaliere, gentiluomo di una volta. vabbe', non poi tanto. ma pero' so bene l'itagliano. che non c'entra niente ma la storia dell'incontro della mia musa con i due stolidi ex-partecipanti del reality noto come "grande fratello", mi ha messo addosso un non so ché. e siccome è un "non so ché", non posso sapere che è. e neanche posso sapere se è vero. vabbe', scusa cecy, sono andato per la tangente. la prossima volta opterò per il coseno. o forse per il seno. che mi sembra una scelta molto più sensata.
astrosio....mi sono persa....forse mi sono immedesimata troppo nella storia...e nei personaggi...ok facciamo che ognuno si tiene il suo posto, i suoi neuroni e il suo seno!!!
buona giornata e buon pranzo fuori, ma non mangiar fuori che fa freddo!
cecy, se ti sei persa, è colpa mia. o merito. hehehe... hahaha... HAHAHAHA!!! BUHAHAHAHA!!!
p.s. grazie per la raccomandazione. terro' presente.
beh? che è? sono ancora in battello?
ciao angibell cara....come stai?
in battello....tu no, ma noi...siiiiii!!!
sto mangiando pane e salame e ho un sonno da gara!
tu tesoro?
Angie .....
Caimano del Don ....ah ah ah ah ah
Buono pane e salame!!!! ( ma anche sopressa) mmmmmhhhhhhh
se avessi la sopressa qui sarebbe un festino continuo.
A pa', dì la verità, il nostro veneto ti manca un po' eh?
Quando studiavo a Venezia non prendevo il battello, perchè andavo dalla stazioe F.S. a Cannaregio a piedi ...... mi ricordo che dopo la chiesa di Santa Lucia (dove c'era anche la sede della Rai) c'era un ponte bianco al di là del quale c'era un meraviglioso mercato .....
tesoro io sto aiutando mia mamma con il pranzo domenicale....sembra debba sfamare un esercito....e che palle!!!!
a dopo!
ciao paola
... e dopo aver aspettato... e aspettato... e aspettato... sono solo QUARTAAAA....
Ri-buongiorno a tutti...
vai Cecy, vai e sfamali tutti.
Paola, è il ponte delle guglie.
Subito ai piedi del ponte comincia il mercato di Rio terà San Leonardo, che è il più vasto dopo quello di Rialto.
Cannaregio è la parte popolare di venezia, la mia preferita.
E poi subito a sinistra del ponte delle guglie comincia il ghetto ebraico, che ha un fascino tutto particolare. La tua scuola è esattamente di fronte al portico che ne rappresenta l'entrata.
Ciao Kai, bentornata!!!!
Angie... come avrei voluto vederti... mentre è evidente la loro inferiorità... certo, evidente a tutti meno che a loro... che non ci arrivano...
A me è successo con Maria Giovanna Elmi... tutta stirata, per dirla a modo mio: Quella cammina con il culo stretto (si può dire?)...ùùSi gira a sorridermi cercando conforto... e io le faccio: Allora, si sposta o no?...
Che perfida soddisfazione...
Ma torniamo seri: Auguri a Enzo Biagi... che senta che la compagnia che lui ci ha fatto per tanti anni ora avvolge lui in un caldo abbraccio...
Sono un po' preoccupata per il tuo scarso senso del podio di questi giorni...mica ti stai covando un'influenza vero?
Kai, un mito!
Ehi... che dici?
Oggi ho occupato 2 primi posti...
ma tu hai postato durante la Messa... mentre io cantavo a squarciagola:
E quando in ciel
dei Santi tuoi
la grande schiera arriverà
oh Signor come vorrei
che ci fosse un posto per me...
Ovviamente facendo la SECONDA voce ma pensando al PRIMO posto.
Hi hi hi hi hi hi hi hi hi hi hi hi hi
hahahahahaha....
BUAHAHAHAHAHAHAHAH.....
Ti è un po' passata la tristessa?
Un po' sì grazie... ma in effetti ho tendenza a umore altalenante...
Insomma... ogni tanto mi lascio andare e rivelo la parte introversa e malinconica...
Rinnovo il mio invito, se hai voglia di parlarne e/o sfogarti, sono qui.
Tranquilla... ora lascio che sedimenti e poi tenderà a perdere importanza... e io riparto a razzo...
Si può dire razzo???
No, perchè ha catechismo ho imposto l'eliminazione delle parole con la doppia "Z"...
infatti ieri era tutto un intercalare... "Ma che cazo"...
Non mi temono... chissà perchè???
Ora vai ... il tuo turno di lavoro è finito... Bellissima domenica...
Ciao a te e a tutti quelli che passeranno oggi.
vado a dormireeeeee
toc toc???
mi è andata maluccio....non c'è nessuno....la domenica è proprio una giornataccia!!
ANGIE :
il ponte delle Guglie, ecco!!!!!
Esattamente la sede dell'Algarotti è lì .... e proprio di fronte, dall'altra sponda del canale, c'era la seconda sede, proprio accanto alla casa in cui all'epoca abitava Pino Donaggio,
Per arrivare alla mia sede (la terza) bisognava imboccare il portico dal quale si entra nel ghetto e cammina cammina (ho esattamente in mente tutto il percorso .... una ventina di minuti), si arrivava a questo edificio che si affacciava sul mare ed esattamente verso l'aereoporto ..........
che ricordi ........
Qui a casa ho ancora un poster
dell'epoca incorniciato con scritto
Venezia d'inverno ...
la nebbia .....
quell'atmosfera ovattata....
l'acqua alta .....
(una manna per noi studenti!)
Ehhh
Cecy, ci sono io se ti accontenti!!
paola sarebbe stato un piacere immenso, peccato che la domenica si fatica ad incontrarsi!
Eh già...
io sto già pregustando i fini settimana quando la steff sar computer casalingo munita...hahhahahaha...quelle si saranno chiacchere domenicali!
Paola, ho ben presente la sede staccata alla quale tu fai riferimeno, si tratta del gritti o qualcosa del genere e si trova a san girolamo.
o credo che venezia con la nebbia sia la città più bella, malinconica, romantica e gotica del mondo.
ecco.
e adesso vado che c'è giorgio che gironzola per la cucina e va a beccare in ogni piatto!
prima che la mamma lo facia lesso è meglio se lo rimetto in gabbia!
angie tua mamma è una santa se ti permette che giorgio gironzoli per casa.....una figlia come te mi farebbe impazzire!!!
mi vengono i brividi solo a pensare alle tue idee su un prossimo impiego BRRRRRRRRR
hihihihi...cecy cara...
stare con me vuol dire accettare tutti i miei animaletti e il bene che a loro voglio...
chi c'é?
siamo in tre...
beh????
palesarsi pliiiissssss
beh, adesso siamo in 4....sempre meglio...
angie ci sei? mi sono persa nel daveblog!
leggevo i commenti su luttazzi
mmmmm angie io ti voglio bene ma non chiedermi altro..... che è meglio!!!!
in 4???? allora ci sono due che ci osservano uhhhhh angie non ti senti lusingata????
allora ti sei riposata oggi?
non dirmi che sei già andata via??? almeno passami giorgio che cerco di farci amicizia...
no no, c sono, stavo guardando il nuovo i pod touch...
lo volgio!
oggi sono riuscita a dormire un po', ti confesso che ho preso delle gocce, sennò mi trascino sta stanchezza all'infinito.
e' che tony è scatenato in questi giorni, e io non riesco a riposare. ed è la cosa che odio di più, un conto è non dormire divertendosi, un altro non dormire perchè i dolori ti tengono sveglia. E' un incubo.
angie vado a fumarmi una siga e torno
anche io sigarettaaaaaaa
E VAIIIIIIIII 1 A 1!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BUAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!
E ADESSO UN ALTRO DAIIIIII
Buongiorno Angie e tutti...
Che dite?
Mi metto a far qualcosa in casa??
Uffaaaaaaaaaaaaaaaaa............
pronto? kaishe, tu ci sei? io ci sono. angie? allora? eh? eh? eh? ecco.
arrivo, ecco...ecco...sono qui.
Eccola... come va oggi?
mia musa! mia dea! mio unico idolo!
Wowww... Astrosio... oggni sei proprio ispirto...
Wowww... Kaishe... oggi sei proprio rinco...
kai, la mia dea, la mia adorata musa, è fonte di ispirazione sempiterna!
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