Vi dono una genialata di mio fratello e dei suoi colleghi.
Oltre al sorriso che mi hanno tolto queste immagini, vorrei farvi riflettere su una figura tanto amata quanto bistrattata come i pompieri.
La mia è una dinastia di pompieri: mio padre, i miei fratelli e mio zio che morì proprio in servizio qualche anno fa.
Vorrei farvi fermare un attimo a riflettere sulla figura del pompiere, su quella persona che mette quotidianamente a repentaglio la propria vita per salvare quella degli altri.
A quegli uomini immensi che muovono mari e monti per salvare un piccolo gattino dall'albero o che si affannano per aiutare popolazioni che ne hanno bisogno.
Forse la nostra dolce Kai avrà un ricordo tristissimo del terremoto del '76, ma sicuramente ripenserà con un sorriso a quegli uomini con l'elemetto che scavano a mani nude per aiutare chi li chiamasse.
Vorrei rubarvi solo un momento, solo un attimo da dedicare a queste figure.
Io ci metterò un ricordo particolare per il mio zietto.
4 commenti:
MA QUI SONO IO LA PRIMAAAAAAAAA!!!!
... e ti dirò, cara Angie, ripensando a quelle giornate lontane, riesci a sentire solo la dolcezza degli incontri con i bimbi (ho fatto un po' di volontariato in tendopoli) e la sensazione che quelle giornate si son vissuti i rapporti, anche con i "soliti" vicini, in un modo speciale...
E la preoccupazione per ciascuno di noi del mio papà... e la percezione della Comunità... e il mio Rufy che mi stava sempre appresso... e il micetto Terry...
... solo dolcezza...
Complimenti per il post.
Tutte le persone come pompieri, carabinieri, poliziotti che hanno una divisa e che mettono a repentaglio la propria vita per la nostra, sono da ammirare.
Deve essere anche una vocazione. Non credo che lo facciano solo per lo stipendio.
Un bacio
Scusate, ma... oggi non dovevamo trovarci qui a casa di Angie???
Beh... se non vi dovessi + vedere... BUON WEEEEEKEEEEND!!!:))))
Posta un commento