leggo da Fabio:
"Ci sono stati tempi in cui gli uomini tenevano molto alla propria rispettabilità, alla integrità morale. Potevano ammalarsi se qualcuno faceva cadere su di loro false accuse infamanti, ammalarsi e morirne. Ai tempi di oggi sguazzano nella melma, ne fanno di ogni colore e non provano neanche un minimo di rimorso, ma continuano tranquilli e acclamati le loro attività, come se nulla fosse. La percezione della morale si è spinta molto in basso. "Mi prende un colpo: almeno uno che la pensi come me, cazzo!
Da qualche tempo rifletto sulla condizione dell'essere umano italianicus, sulla sua deriva culturale, sull'aridità dei suoi valori e sullo schifo di immagine che propone al mondo.
Ha ragione Fabio, c'erano uomini come Franco Franchi e Enzo Tortora capaci di ammalarsi e morire a causa di accuse infamanti.
C'erano uomini che dedicarono tutta la loro esistenza alla lotta alla criminalità organizzata, e pagarono cara questa coraggiosa scelta.
Altri uomini, altri tempi.
C'è oggi Berlusconi che non esita a definire Vittorio Mangano, il suo personale stalliere mafioso, UN EROE.
Lo stesso Berlusconi citato nell'intevista rilasciata da Borsellino due mesi prima di saltare in aria in Via d'Amelio a
Jean Pierre Moscardo e
Fabrizio Calvi e andata in onda in forma ridotta su Rai News 24 nel 2000. Borsellino parla esplicitamente dei legami tra la mafia e l'ambiente industriale milanese e del Nord Italia in generale, facendo riferimento, tra gli altri, a
Marcello Dell'Utri,
Vittorio Mangano (l'eroe) e
Berlusconi.
A questo punto io personalmente perdo la lucidità di giudizio.
C'erano quattro agenti di sicurezza volontari e privati pagati profumatamente per andare in Iraq a combattere a fianco degli americani.
A casa mia, dove tre componenti su quattro rischiano la vita per salvare quella degli altri tutti i giorni per 1000 euro al mese, persone del genere vengono definite con una semplice e antica parola: mercenari.
L'Italia, una certa Italia, ne ha fatto degli eroi, e non ha esitato a mostrare lo strazio di Quattrocchi, assassinato dalla follia irachena, per mettere in luce la sua frase: "vi faccio vedere io come muore un italiano".
Io personalmente non mi sono sentita onorata e inorgoglita da quella frase, mi ha fatto solo tristezza. E tristezza mi hanno fatto le ridondanti parole usate da tutti per definire i quattro.
Andava usato un solo aggettivo nel descriverli: italiani.
Non andava però accostato a parole come "eroi", "angeli di pace" o "vittime di guerra".
C'era una macchina, la sera del 4 marzo 2005, che trasportava
Giuliana Sgrena, giornalista del Manifesto appena liberata, e Nicola Calipari, numero due dei servizi segreti italiani.
Giunta nei pressi dell'aeroporto di
Baghdad la nostra macchina si trovò a transitare in direzione di un posto di blocco statunitense. La giornalista era stata appena rilasciata dai rapitori, a conclusione di una lunga trattativa condotta in prima persona dallo stesso Calipari.
Sappiamo tutti com'è finita: la macchina italiana venne letteralmente crivellata di colpi d'arma da fuoco; Calipari si protese per fare scudo col suo corpo alla giornalista e rimase ucciso da una pallottola che lo colpì alla testa. Anche la Sgrena e l'autista, un carabinire, rimasero feriti.
A sparare è stato
Mario Lozano, addetto alla mitragliatrice al posto di blocco, appartente alla 42a divisione della
New York Army National Guard, unità i cui soldati si sono già macchiati di crimini di guerra. Si è parlato di "Fuoco Amico".
Io allora sono una "fottuta puttana vergine".
Sono due contraddizioni in termini e valgono entrambe, no?
Io mi immagino i minuti e i secondi immediatamente antecedenti al tragico epilogo: le risa per stemperare le tensioni del rapimento, gli ultimi abbracci fra Calipari e la Sgrena prima di quello finale, atto a salvarle la vita.
Per la seconda volta.
Alla Sgrena sono state dette le cose più feroci, è stata offesa come donna, come comunista e - cosa più vergognosa - come giornalista.
"Cosa è andata a fare li? Non sapeva il rischio che correva?" "Chi gliel'ha ordianto di andare in Iraq?".
Ve lo dico io:
è andata a inseguire un sogno, a sfamare il mostro che vive nell'anima di tutti quelli che amano la professione del giornalista e la professano con sentimento.
E' andata per vedere, conoscere e raccontare il vero, per denunciare, per toccare con mano.
E' andata li per le stesse identiche motivazioni che hanno reso Oriana Fallaci un mito e Giuliana Sgrena una comunista rompicazzi, accusata dalle persona più becere di essere la causa della morte di Calipari.
Cupertino, Quattrocchi, Agliana e Stefio (rimandato a giudizio in questi giorni con l'accusa di essere il reclutatore degli altri mercenari) erano dei privati pagati più che profumatamente che di loro spontanea volontà hanno deciso di partire per un paese in guerra.
Calipari era un uomo dello Stato.
Ha fatto il suo dovere di funzionario.
Ha difeso strenuamente la Sgrena fino all'ultimo, ha fatto scudo col suo corpo.
Ha fatto ben oltre il suo dovere.
Calipari era un uomo.
Borsellino era un uomo.
Falcone era un uomo.
Così muore un uomo.
47 commenti:
PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
bentornata.
e corri a leggere dai!
seconda e ho già letto tutto
abbia perso di vista molte cose in Italia come il significato di EROE (mio dio quanto viene abusata questa parola)
Quando morirone Falcone e Borsellino ero ancora un pò troppo ragazzetta per capire bene,ma ricordo le lacrime di mia madre (siciliana)e la sua frase "hanno vinto LORO" e se che pur non capendo mi sono sentita smarrita
Non voglio commentare il resto, maggior parte di queste cose e la visione delle stesse di molte persone sono alla base della mia incazzatura
Voglio emigrare a Cuba
angie....complimenti!
io ion antardite....voglio dire, hai mai sentito di politici di merda in antardite? no vero?
eh?
cecy, grazie. ma quando una cosa è sentita...ecco.
angie, la parola "uomo" accanto a quei tre nomi non ti fa sentire veramente fiera di esser venuta al mondo? non ti fa dimenticare che nonostante al mondo ci sia tanta feccia forse vale la pena provare a seguire la loro strada?
gli stereotipi gli ho sempre odiati, sono d'accordo con fox quando dice che si è perso il significato della parola eroe, l'abuso secondo me è proprio nel voler considerare questa parola come valore comune, la persona che per me è un eroe potrebbe non esserlo per te, ecco perchè ognuno forse dovrebbe tenerselo per se o almeno specificare....anche perchè oggi di eroi nazionale ce ne sono veramente pochi!
non a caso cecy ho scritto che Calipari, Borsellino e Falcone sono morti come uomini.
Anche Cristo è morto come uomo.
e' questo che mi fa incazzare di alcuni personaggi senza scrupoli, senza cultura e senza rispetto.
per me mio zio è morto da eroe.
Mio padre è un eroe se conto tutte le vite che ha salvato.
hai ragione tu, bisogna dare un valore soggettivo al termine, fermo restando che esistono per fortuna eroi dal valore universale.
ecco, secondo me quelli che ho citato ne sono tre chiari esempi.
sono d'accordissimo con te!!!
Ed io son d'accordissimo con tutte e due.
angie,che dire...lo squallido concetto di eroe che ci viene propinato è perfettamente coerente con il modello politico con cui abbaiamo a che fare da diversi anni...c'è una logica:tristemente squallido ma non fa una piega
Angela... tu sei una donna che io stimo in modo incommensurabile...
Quante critiche quando "mi permetto" di dare del mercenario a chi non lo è... caricate anceh dalla mia ppartenenza religiosa che, secondo alcuni, dovrebbe farmi diventare una sorta di ameba che non vede, non sente, non parla e soprattutto non ha capacità di giudizio autonomo...
Io mi riconosco nel tuo fervore, nella tua lucidità e nella tua onestà... e nche nel tuo orgoglio di poter dire che sei "figlia di un eroe" perchè i nostri padri e le nostre madri hanno vissuto proprio da eroi onesti... quelli che l'Italietta di corta memoria non ricorda più, preferendo esaltarsi dai numeri di prestigio di un nano (e non intendo solo la sua "bassezza fisica")...
Grazie....
mia musa adorata, a farmi sentire un eroe a me basta il tuo amore. ecco.
Ho riletto (dovrei farlo prima di inviare ma mi faccio prendere dalla foga...)
Insomma... ho scritto il contrario di quello che intendevo...
QUANTE CRITICHE QUANDO MI PERMETTO DI DARE DEL MERCENARIO A CHI LO E'...
Del resto lo avevo gà detto in un posto di molto tempo fa: non sopporto le mogli di questi "mercenari" che ci frantumano le balle con la loro immagine da vedova di guerra con marito vivo ma sorvolano sulle paghe NETTE e LAUTE che mese per mese si accreditano sul loro conto e sono l'UNICO motivo della "missione"... (spero non tutte... ma io parlo di chi conosco)
interessante il post, interessante davvero...leggento mi sono rivenuti alla mente i morti a nassiria...ricordo ke ero a scuola, ero in quarta superiore, si chiese il minuto di silenzio e alzarci in piedi...io mi ricordo ke non mi sono alzata....quando la prof mi ha kiesto perchè io risposti KI VA IN LUOGHI DI GUERRA E VIENE PAGATO quanto io non vedo in una vita intera non è un eroe E SA PERFETTAMENTE A COSA VA INCONTRO...ora io non lo sò sè fosse giusto, è giusto per me....Eroe è qualcosa di diversno nella mia mente....la
sono perfettamente cosciente del fatto che le mie non sono posizioni semplici.
ma sono le mie.
e vedo con piacere che non sono sola.
ci riflettevo da un po' su questa cosa, e alla fine sono sbottata quando è stato paragonato ad un eroe un mafioso di bassa lega. Tutto qua.
Ognuno ha i suoi, ma quando offendono la morale comune è meglio che rimangano personali.
Vate, tu sarai sempre e comunque il mio eroe. E ti amo
Riguardo a Nassirya la penso diversamente da la:del termine eroe è stato sicuramente abusato in quella circostanza ma non ci dimentichiamo che i ragazzi morti erano dell'esercito italiano,quindi nostri rappresentanti che in teoria,che si condivida o meno la causa,stanno lavorando per lo Stato. Ci mancherebbe pure di andare a rischiare la pelle per 2 soldi!Ci vuole comunque una certa dose di coraggio per andare in certi luoghi,a prescindere. Suppongo che anche alla Sgrena per andare in Iraq sia stato dato un compenso maggiore. In entrambi i casi si tratta di gente vittima del terrorismo,magari anche qualcuno di quei 12 ragazzi seguiva un ideale e credeva di avere una missione...o forse no...ma era comunque gente al servizio dello Stato. La differenza con i mercenari(ma poi,semplice curiosità, è stato accertato?Ci sono le prove?)mi sembra evidente.
Sinceramente non biasimo i soldati morti:in alcune zone d'Italia non c'è lavoro e l'esercito e la polizia sembrano le uniche vie d'uscita dalla disoccupazione.
passavo di qui...lascio un saluto....buona serata...la
ANGIE, ti ho mandato una mail.
Buahahahahahahahahahah
Che ti ridi, KAI ???
Non ridevo... sono un po' avvilita, anzi...
....avvilita xkè ma ?
Allora... l'emicrania non mi passa...
Sono stata da mia mamma e ho trovato notizie un po' così così: il marito di mia sorella è stato ricoverato questo pomeriggio e adesso aspettiamo di sapere qualcosa...
mi dispiace (si lo sò ke è la cosa peggiore da dire) ti sono per quanto possibile vicina...un abbraccio. la
il fatto è che io con lui parlo senza problemi... ma con mia sorella non vado per niente daccordo...
e non sono il tipo da arrivare con la faccia ipocrita a fare la ruffiana...
prega per lui e per tua sorella questa è l'arma migliore...i grandi santi l'usavano....(eh ke brava insegnate di religione ke sono ah ah ah....)....
Tornaqqui per qualche minuto.
Ed immagino che non si sia più nessuno...
BUHUHUHUHUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU
Stamattina, quando son andata a fare la passeggiata, son caduta.
Cioè, per far passare una macchina, mi son messa a camminare sulla banchina, sono inciampata e patapumfete...per terra.
Conclusione ?? Ho tutto lo stinco della gamba sinistra graffiato e sanguinante.....
Ma io dico: solo io casco per terra con le scarpe da ginnastica ?
Domani, mi metto i tacchi e vediamo.
(C'ho una reputazione da mantenere, io.....
BHUUAUAUAUAUAUAAAAAAAAAAAAAAAAAAA)
Ah....e domani, se passa una macchina, col cazzo che mi sposto.
Se vuol passare, si sposta lei.
Ma vaffanculo va !!!!
Baci a tutti, adesso mi preparo e vado a mangiarmi una bella bisteccona argentina.
Vi saluto e passate una serena serata.
KAI, augurissimi al tuo cognato.
LAURA, ciao ciao
ANGIE ammmmmmooooooooooooooore
A tutti un bacio
...ah beh io grazie a una scarpa di ginnastica mi sono rotta il capitello del gomito....solo io posso fare certe cose....lAuRa
TG4... un po' "oggi le comiche" un po' "miracoli d'Italia"...
OGGI LE COMICHE
Il grande comico che riesce a far ingelosire pure Buster Keaton dall'aldilà si lamenta del poco rispetto che CERTA STAMPA riserva al nuovo vincitore delle elezioni e al popolo che lo ha votato... RISPETT??? Dopo che per tutta la durata del governo precedente non ha fatto altro che denigrare Prodi e denigrare noi coglioni, profittatori di brogli e via di questo tono?
MAVAFFANCULO VA'!!!
MIRACOLI D'ITALIA
Vi siete accorti con che velocità sono SPARITI i servizi sul disagio dei poveri italiani che non arrivano a metà mese!...
In questo caso credo che a rodersi d'invidia sia padre Pio... manco lui è stato capace di effetti così immediati...
Insomma... da lunedì in poi siamo in RISALITA...
P.S.: pure ALITALIA sta bene... del collegio dei medici fa parte anche la Russia... un paese popolato da comunisti buoni, naturalmente, visto che i peggiori sono tutti in Italia a contribuire alla santificazione della Blatta...
ma io posso aprire il pc all'una meno un quarto e leggere i miracoli del super uomo...azz quasi quasi gi faccio un santuario e comincio a pregarlo xkè anke a me si appianino le cose ivi comprese rate da pagare e dentista.....ah ah ah .... buona notte....laura
Buongiorno bella gente...
... torno a letto...
HO MAL DI TESTA!!!!!!!
Buongiorno signore !!!!
buona domenica a tutte quante!!! noi oggi siamo di torneo di calcetto
buongiorno a tutti...corro ke sn in ritardo...la
Ogni volta che leggo Angie (ed i relativi commenti di Airens, Cecy, Laura e gli altri) che accompagnano i suoi post, penso solo una cosa:
LA MEGLIO GIOVENTU' STA QUI.
kaishe è esclusa dalla meglio gioventù??(mami non avertela a male) ... ah ah ah....scusate sto ascoltando viva radio 2 il cd e sn piegata dalle risate.....ma fiore e baldini sono fuori de capoccia...buona domenica...laura
Laura... dov'eri stamattina?
Ci siamo sorbiti i crucchi e il piccolo che parlava tedesco...
Allora ho detto ai ragazzi: Se parla tedesco come il papa italiano, questi non capiscono una mazza...
....
Abbiamo riso tutta la messa... fatto l'accompagnamento con i battimani e ci siamo pure presi i loro applausi... bugiardi!
io c'ero ero in mezzo alla chiesa...ma ripeto non sono venuta a salutare dopo un pò perchè era mezzogionro e mezzo...un pò xkè c'era il fisco lasssù...cmq il don è un figo...chiaro ke ha parlato un tedesco ke era un patuà ma insomma si capiva....dovevi esserci ieri sera tu....ah ah ah GRAZI TONTO disse la direttrice del coro
LA'
KAI e chi come me ha superato la quarantina, SIAMO STATE la meglio gioventù .... adesso siamo ......
MEJO TUTTO IL RESTO
AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH AH
la gioventù è tutta vostra e dei vostri anni, per diritto, (almeno io la penso così), ed io amo la vostra generazione che, come ho detto mille volte, non è fatta solo di stupidotti viziati, ma anche di persone in gamba e voi ne siete l'esempio.
La macchina sulla quale viaggiava Giuliana Sgrena si è avvicinata a un posto di blocco Americano a fari spenti; è stato intimato l'ALT per più di qualche volta, l'autista non si è fermato. I militari - che avevano già subito numerosi attacchi da parte di kamikaze con modalità molto simili - hanno aperto il fuoco. Non c'è nessuna inchiesta da aprire. Mario Lozano è innocente. Purtroppo le pallottole hanno colpito la persona sbagliata.
paola noi siamo quello ke siamo proprio seguendo le vostre tracce...poi va beh i giovani buzzurri sn un altra cosa...cmq il mio commento era una battuta, si skerza....la
non son sparita eh? Baci a tutti
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